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Rimedi naturali per la dermatite seborroica

Per curare la dermatite seborroica si puo' ricorrere a prodotti naturali sia per uso esterno (aventi lo scopo di calmare l'infiammazione e la desquamazione, e promuovere la rigenerazione della pelle lesionata), che per uso interno, allo scopo di depurare organi come fegato e reni dalle tossine e promuovere una corretta rigenerazione della pelle.

Dermatite seborroica e stress

La dermatite seborroica puo' manifestarsi in occasione di eventi fortemente stressanti occorsi sul lavoro, a scuola, o in famiglia, specialmente nei soggetti emotivi o introversi.

La comparsa della dermatite puo' a sua volta aumentare lo stato di tensione, innescando un vortice pericoloso.

I rimedi possono spaziare dal miglioramento delle condizioni del proprio riposo, alla pratica di attivita' all'aria aperta, al ricorso a tecniche di rilassamento; nei casi piu' seri si ricorre alla psicoterapia; in ogni caso puo' risultare utile il ricorso a rimedi fitoterapici ad effetto calmante come la melissa o la valeriana.

Boswellia serrata

La Boswellia serrata e' una pianta che cresce nei paesi subtropicali, sopratutto in India e in Africa, ed e' nota per le sue capacita' antiinfiammatorie e antibatteriche tanto da trovare impiego nella medicina ayurvedica e ultimamente anche nella medicina naturale occidentale, con tanto di conferme scientifiche dell'efficacia dei suoi principi attivi.

Tramite l'incisione della sua corteccia, dalla Boswellia serrata viene estratta una resina che viene in gran parte destinata alla produzione di incensi dato il suo aroma intenso; tuttavia l'estratto di questa resina e' conosciuto come 'acido boswellico' o 'beta-boswellico', e puo' esercitare una significativa attivita' antiinfiammatoria, inferiore solo a quella prodotta dai farmaci tradizionali, tanto che dopo accurati studi la Boswellia e' stata adottata per la cura di artriti di varia origine; nel caso della dermatite seborroica viene utilizzata per la riduzione degli stati infiammatori e del prurito.

Il principio attivo di questa pianta e' l'acido boswellico, che molti studi hanno dimostrato essere capace di ridurre l'attivita' degli enzimi responsabili dei processi infiammatori della pelle e delle articolazioni (in particolare tramite l'inibizione del Tumor necrosis factor - alfa, o TNF-alfa), risultando efficace anche per alleviare l'artrite reumatoide e l'artrite psoriasica.

Anche se l'estratto di Boswellia e' disponibile come prodotto di erboristeria per assunzione orale (ma esistono anche rimedi ad uso topico a base di Boswellia serrata), non e' consigliabile il suo utilizzo per medicamenti 'fai-da-te', per cui e' preferibile procedere a prescrizione e controllo medico; in particolare non va assunto in concomitanza con farmaci corticosteroidei.

Miele

Uno studio vecchio di una decina di anni ha mostrato come il miele (nella sua forma grezza, non elaborata industrialmente) possa risultare efficace nella lotta alla dermatite seborroica, nonche' alla forfora e ai problemi di caduta dei capelli.

In pratica, ai pazienti oggetto dello studio era stata fatta provare una preparazione consistente in nove parti di miele vergine sciolto in una parte di acqua calda: il tutto veniva spalmato sulle chiazze arrossate e lasciato in loco per due-tre ore, poi rimosso delicatamente con acqua tiepida; il trattamento veniva effettuato a giorni alterni.

Dopo un periodo di quattro settimane, nel campione di pazienti era stata riscontrata una significativa diminuzione degli arrossamenti, della desquamazione e della presenza di forfora.

Ribes nero

Si tratta di una pianta dalle cui bacche e foglie si producono preparati adatti alla cura di molte patologie: agisce sul sistema immunitario rafforzandolo, sulla circolazione, puo' combattere le allergie i disturbi respiratori e la ritenzione idrica.

Viene utilizzato per curare la dermatite seborroica viste le sue proprieta' antiinfiammatorie e antistaminiche ﹖, per cui riesce a ridurre la gravita' delle chiazze infiammate e ad alleviare il prurito, qualcuno lo definisce un 'cortisone naturale'.

Viene di solito assunto sotto forma di tintura madre o macerato glicerico.

Occorre prestare attenzione al fatto che l'utilizzo del ribes nero provoca un aumento della pressione arteriosa, pertanto chi soffre di ipertensione dovrebbe evitarlo; possibili effetti collaterali come eruzioni cutanee e irritazioni possono insorgere in certi soggetti, per cui e' consigliabile effettuare dei test preliminari.

Fumaria

La Fumaria, assunta sotto forma di capsule o opercoli, e' tra le piante piu' raccomandate per la cura della dermatite seborroica per il suo contento di alcaloidi dalle proprieta' antiinfiammatorie; un'altra sua proprieta' importante e' che e' in grado di depurare i reni e stimolare la bile.

Prima di utilizzarla si deve considerare che si tratta di una pianta che e' anche indicata contro l'ipertensione, dunque potrebbe causare problemi a chi soffre di pressione bassa.

Olio di borragine

L'olio di borragine e' considerato utile per la cura della dermatite seborroica: l'effetto calmante sul prurito e' innegabile; per il suo contenuto di acido linoleico esercita inoltre azione rigeneratrice sulla pelle danneggiata e sui vasi capillari.

Bardana

La radice di questa pianta costituisce un rimedio contro le patologie della pelle grazie alle sue capacita' di favorire l'eliminazione delle tossine dal fegato e dal pancreas.

Aloe vera

Il gel che si ricava dalla pianta di aloe ha proprieta' calmanti e rigeneranti sulla pelle affetta dalla dermatite seborroica, la sua applicazione, anche ripetuta nel corso della giornata, riduce l'irritazione e il prurito, e stimola la normalizzazione delle cellule.

Olio di iperico

Da sempre utilizzato come cicatrizzante, l'iperico macerato in olio esercita azione benefica in tutte le situazioni incui sia necessaria una rigenerazione cellulare a livello.cutaneo, oltre ad apportare sollievo come emolliente. ﹖

Echinacea

L'estratto di questa pianta viene assunto per la stimolazione del sistema immunitario, ad esempio nella prevenzione dell'influenza e delle altre malattie da raffreddamento.

Nel caso della dermatite seborroica puo' trovare impiego sotto forma di crema contro l'infezione della Malassezia che si scatena sulle zone colpite.

Tea tree oil

L'olio estratto dalla melaleuca alternifolia e' considerato come il piu' potente antimicotico di origine naturale, e presso gli aborigeni australiani questa pianta viene comunemente usata da sempre come rimedio per le ferite; il suo impiego contro la dermatite seborroica consiste nel debellare le infezioni fungine della Malassezia; svolge anche attivita' rigenerante.

Disponibile in erboristeria sotto forma di olio essenziale, il tea tree non puo' essere utilizzato puro sulla pelle, perche' causerebbe delle ustioni: lo si puo' impiegare aggiungendone poche gocce ad una normale crema idratante.

E' preferibile iniziare con dosaggi bassi e applicazioni su piccole aree colpite dalla dermatite, vedere i risultati e decidere di conseguenza.

Tarassaco

La radice del tarassaco e' nota per le funzioni depurative, con la sua azione su fegato e sull'organismo in generale.

Assunto sotto forma di capsule, puo' essere utile per favorire l'eliminazione delle tossine che possono essere all'origine della dermatite seborroica.

Gingko biloba

L'estratto di Gingko biloba ha un'azione benefica sui vasi sanguigni e sulla loro attivita' (viene anche utilizzato contro i problemi di vene varicose); nel caso della dermatite seborroica puo' aiutare a risolvere le lesioni capillari causate da questa patologia.

Olio di pesce

Come visto, l'assunzione di Omega 3 sembra essere efficace contro la dermatite seborroica: e' possibile ottenerli in modo naturale consumando regolarmente certi tipi di pesce, in particolare il salmone; alcuni studi indicano che in questo modo la loro assimilazione da parte dell'organismo sia migliore di quella che si avrebbe tramite degli integratori specifici.

Altri alimenti come le mandorle e certi semi oleosi (ad esempio il girasole) pur avendo effetti benefici sulla salute in generale, costituiscono una fonte di Omega 3 troppo scarsa per risultare efficace contro la dermatite seborroica.

Gli integratori di Omega 3 si presentano di solito sotto forma di capsule, hanno lo svantaggio di avere un gusto sgradevole e risultare nauseanti, e possono provocare problemi a livello gastrointestinale se utilizzati in modo eccessivo.

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