Rimedi topici per la dermatite seborroica

Il trattamento della dermatite seborroica puo' iniziare con prodotti di uso piuttosto comune come shampoo antiforfora (aventi come principi attivi lo zinco piritione, il solfuro di selenio o il catrame di carbone) per liberare la pelle o il cuoio capelluto dalle cellule morte.

Per agire sulla malassezia che accompagna spesso la dermatite seborroica, vengono usate sostanze antimicotiche contenute negli stessi prodotti (se la formulazione lo prevede).

Una altra importante funzione che deve essere esercitata dai prodotti per curare la dermatite seborroica e' quella di alleviare lo stato infiammatorio della pelle (alcuni shampoo al contrario risultano aggressivi e possono peggiorare la situazione, per questo conviene sempre effettuare dei test su aree limitate di pelle o cuoio capelluto).

Per avere questo effetto calmante e emolliente ﹖ troveremo ingredienti come la vitamina E, il bisabololo e sostanze di origine vegetale come l'aloe vera, l'olio di mandorle o di oliva.

Nei casi piu' seri, nella cura per la dermatite seborroica si utilizzano di creme contenenti corticosteroidi, ketoconazolo o sostanze immunomodulatrici.

Nel caso di applicazione di prodotti destinati a successiva rimozione tramite risciacquo, occorre attenersi alle prescrizioni specifiche del prodotto e alle raccomandazioni del medico rispetto ai tempi entro cui mantenere il prodotto sulla pelle, cosi' da permettere al principio attivo di agire.

Per contro, tali tempi andranno riconsiderati nel caso dell'insorgenza di irritazioni provocate dal prodotto applicato; in ogni caso il risciacquo rappresenta una parte fondamentale del trattamento in quanto si deve rimuovere il prodotto nel modo piu' accurato possibile, allo stesso senza apportare lesioni da sfregamento alla pelle.

Solfuro di selenio

Il solfuro di selenio si trova nella formulazione di diversi shampoo antiforfora, e puo' avere funzione antimicotica nei confronti di infezioni provocate dalla Malassezia.

Come effetto indesiderato, un suo utilizzo troppo prolungato puo' provocare la perdita del colore naturale dei capelli.

Zinco piritione

Si tratta di un altro composto ampiamente utilizzato contro la forfora, come antibatterico e antimicotico.

Ketoconazolo

Il ketoconazolo (o chetoconazolo) e' impiegato come antimicotico; si tratta di un farmaco piu' forte dei precedenti, il cui impiego avviene specialmente con pazienti aventi problemi con il sistema immunitario causati da patologie come l'HIV oppure da cure con farmaci corticosteroidei, immunosoppressori o chemioterapici.

Una concentrazione ottimale di ketoconazolo nei prodotti da utilizzare e' quella del 2 per cento; il rimedio piu' noto a base di ketoconazolo e' il Nizoral®.

L'uso di ketoconazolo puo' provocare irritazione e bruciore sulle zone trattate.

Ciclopirox

Si tratta di un prodotto antimicotico disponibile come gel o shampoo da utilizzare sulle zone colpite; il gel va applicato fino a due volte nel corso di una giornata.

Corticosteroidi

L'utilizzo di farmaci a base di cortisone ha l'effetto di ridurre l'infiammazione della pelle: ne conseguono una diminuzione del prurito e un miglioramento generale anche a livello di sollievo per la sparizione degli arrossamenti.

I corticosteroidi tipicamente si presentano sotto forma di creme da applicare sulla cute; sono classificati a seconda della loro potenza, che determina anche i limiti entro i quali e' possibile protrarre il loro utilizzo.

Gli effetti collaterali dei corticosteroidi possono andare da danneggiamenti locali (temporanei o permanenti) della pelle a problemi generali come alterazioni della glicemia e dei livelli ormonali o al rischio di contrarre determinate infezioni.

Idrocortisone (disponibile in farmacia con i nomi Locoidon® e Colifoam®): si tratta di un farmaco steroide leggero per applicazione topiche (un'applicazione al giorno per un paio di settimane).

Desametasone (Decadron®, Soldesam®) e prednisone (es. Deltacortene®, Lodotra®): vengono utilizzati nei casi piu' seri di dermatite seborroica data la loro maggiore potenza rispetto all'idrocortisone.

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