In salvo la pelle!

Rimedi topici per la psoriasi

I trattamenti topici sono impiegati per calmare l'infiammazione e riportare alla normalita' la riproduzione cellulare sulla zona interessata dalla psoriasi.

Molti di questi trattamenti sono a base di corticosteroidi, hanno azione antiinfiammatoria e aiutano a ridurre le lesioni causate dalla malattia.

Altri componenti impiegati nelle pomate ad uso topico sono le vitamine A e D3, utili nel favorire la normalizzazione cutanea, il catrame di carbone e l'acido salicilico.

Tutti i trattamenti qui descritti (cosi come le creme di origine naturale) possono prevedere, dopo l'applicazione sulla cute, la copertura con un bendaggio della zona interessata (si puo' andare dai tessuti naturali al cellophane, a seconda del caso) al fine di aumentare l'efficacia del prodotto; il bendaggio dopo un'applicazione di corticosteroidi deve essere effettuato solo su indicazione di un medico.

Corticosteroidi per uso topico

Sono i piu' utilizzati e sono derivati di laboratorio degli ormoni steroidei che naturalmente vengono prodotti dalla corteccia dalle ghiandole surrenali; non e' ancora completamente chiaro il loro meccanismo di azione, ma sono in grado di ridurre gli stati infiammatori e da qui il loro frequente impiego nella cura della psoriasi.

Sono classificati in 7 categorie in base alla loro potenza, che significa efficacia ma anche maggiore rischio di effetti collaterali.

Sono molte le tipologie di preparazioni in cui si presentano (pomate, oli, shampoo..) e il loro impiego sulle varie parti del corpo, sempre sotto controllo medico, dovrebbe variare a seconda della loro potenza, quindi uno steroide piu' leggero andrebbe usato sulle zone piu' sensibili, mentre uno piu' forte per curare la psoriasi su gomiti, ginocchia e piante dei piedi.

Le fasciature delle zone trattate per aumentare l'efficacia della terapia sono da riservare solo ai casi piu' gravi.

I principali effetti collaterali dell'uso dei corticosteroidi sono in generale un aumento della sensibilita' delle aree trattate a causa di un assottigliamento della cute, e una alterazione dei vasi sanguigni che possono diventare anche molto visibili (questo effetto puo' essere temporaneo o permanente).

E' possibile l'utilizzo dei corticosteroidi in contemporanea con altri trattamenti topici o sistemici.

Catrame

Il catrame di carbone minerale (prodotto della distillazione del carbone) trova impiego nella regolarizzazione della riproduzione cellulare e nella riduzione dell'infiammazione; le placche di psoriasi risultano assottigliate e meno arrossate.

IL catrame viene utilizzato nella cura delle forme medio-gravi di psoriasi; puo' essere usato in combinazione con altri trattamenti come quelli con corticosteroidi o i raggi UVB.

Possono peraltro esserci casi in cui il catrame puo' peggiorare l'irritazione e la secchezza della pelle, oltre ad aumentare il rischio di scottature in caso di esposizione al sole (che costituisce un rimedio naturale contro la psoriasi): in genere prima di procedere ad un trattamento esteso si valuta l'insorgere di effetti collaterali su una piccola porzione di pelle.

L'uso del catrame ha spiacevoli controindicazioni sotto forma di odore e di macchie che puo' lasciare sui tessuti dell'abbigliamento e delle lenzuola con cui viene a contatto.

Una certa preoccupazione viene destata da alcuni studi che avrebbero mostrato come il catrame possa, a certe concentrazioni, risultare cancerogeno, tanto che, ad esempio, in California i prodotti ad uso topico aventi una concentrazione di catrame superiore allo 0.5% devono riportare un apposito avviso sull'etichetta mettendo in guardia dai rischi che si corrono; una concentrazione fino al 5% viene comunque considerata sicura.

L'Unione Europea ha operato alcune restrizioni sulla commercializzazione di prodotti a base di catrame.

Alcuni nomi di prodotti a base di catrame: Denorex®, Ionil T®, Ionil T Plus®, Psoriasin®, Neutrogena T®, Zetar®, Balnetar®, Doak Tar Oil®, Polytar®, Tegrin®, e Neutar®

Acido salicilico

L'acido salicilico invece e' specifico come cheratolitico, per favorire il distacco e l'eliminazione indolore delle squame secche che ricoprono le chiazze di psoriasi (in effetti trova impiego anche in preparazioni per effettuare trattamenti di peeling).

La pelle liberata dalle squame puo' cosi' venire raggiunta meglio da altre sostanze curative.

Un eccessivo o troppo prolungato assorbimento di acido salicilico puo' causare infiammazioni nella zona di applicazione; se l'impiego avviene sul cuoio capelluto possono verificarsi indebolimento e caduta dei capelli.

Alcuni preparati a base di acido salicilico sono:Dermarest®, Psoriapalm®.

Antralina

Rallenta la riproduzione cellulare delle placche di psoriasi.

Gli effetti collaterali conosciuti sono una lieve irritazione dopo le prime applicazioni; fastidiose invece sono le macchie scure che puo' causare su pelle, capelli, abiti e lenzuola, tanto che in una sua formulazione, lo Zithranol-RR il principio attivo viene come racchiuso da strati di sostanze lipidiche che si sciolgono al calore cutaneo, cosi' da limitare il rilascio alle sole zone da trattare.

Puo' essere assunta durante terapie a base di raggi UVB o terapie PUVA.

Alcuni prodotti a base di Antralina: Anthranol®, Dithrocream®, Drithocreme®, Dritho-Scalp®, Micanol®, Zithranol®.

Calcipotriene

Si tratta di vitamina D sintetica, che rallenta la riproduzione cellulare e aiuta la guarigione delle lesioni causate dalla psoriasi.

E' disponibile sotto forma di crema.

Non presenta controindicazioni serie; come tutte le preparazioni puo' causare temporanei aumenti dell'irritazione, bruciori, o rash cutanei. ﹖

Puo' essere utilizzato efficacemente in combinazione con altri trattamenti a base di corticosteroidi (applicando i due in diversi momenti della giornata), con terapie UVB e PUVA, e con alcuni trattamenti sistemici.

Alcuni prodotti a base di Calcipotriene: Calcitrene®, Dovonex®, Sorilux®.

Calcitriolo

Il calcitriolo e' una preparazione a base di vitamina D3 che favorisce la regolarizzazione della riproduzione cellulare.

Va applicato due volte al giorno, evitando le zone delicate come il volto.

Puo' indurre alterazioni del metabolismo del calcio e aumentare di molto la sensibilita' della pelle alla luce solare, tanto da rendere sconsigliabile l'esposizione al sole per il rischio di tumori cutanei.

Tazarotene

E' un retinoide ﹖ derivato della vitamina A che riduce la crescita cellulare; le creme a base di Tazarotene non hanno grosse controindicazioni in quanto al massimo possono produrre qualche irritazione (gli arrossamenti dopo l'applicazione possono essere molto intensi) e un aumento della sensibilita' alla luce solare con rischio di scottature.

Alcuni prodotti a base di Tazarotene sono: Avage®, Fabior®, Tazorac®.

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