Rimedi naturali contro le scottature solari
27 Luglio 2013
Dal Nord Europa qualche idea per curare la pelle quando si e' rimasti troppo al sole
Siamo andati sulla rete e abbiamo domandato in giro, in cerca di rimedi contro le scottature solari, per stilare una graduatoria di quelli maggiormente segnalati.
La ricerca e' stata condotta visitando i siti o domandando a persone dei paesi nordici, visto che tipicamente il loro fototipo e' piu' sensibile del nostro, e dunque il problema delle scottature dovrebbe essere piu' sentito.
Cosi', dall'Irlanda ai paesi Scandinavi e' venuta fuori una curiosa lista di rimedi.
Cominciamo col dire che in ogni caso in presenza di scottature e' fondamentale rinfrescare la pelle utilizzando acqua fresca o addirittura ghiaccio, preferibilmente senza mettere quest'ultimo a contatto con la pelle; contemporaneamente e' importante agire dall'interno per apportare idratazione, bevendo acqua o consumando frutti ricchi di questo elemento, come agrumi, pesche, angurie o meloni.
Nei casi piu' gravi di scottatura, qualora compaiano febbre, sintomi di disidratazione o peggio e' ovviamente preferibile fare prontamente ricorso alle cure mediche.
Ma ecco che cosa usano a Nord quando (presumibilmente durante una vacanza dalle nostre parti) hanno preso troppo sole:Aloe vera
L'aloe sembra farla da padrone quando si tratta di lenire gli effetti di un'ustione solare: lo si applica specialmente sotto forma di gel, verificando che l'origine sia al 100% naturale e che la percentuale di aloe contenuta risulti il piu' alta possibile; c'e' anche chi, avendo a disposizione una pianta di aloe, ricorre al fai-da-te applicando sulla pelle scottata una poltiglia ricavata da una o piu' foglie.
Del resto abbiamo gia' ampiamente elogiato le proprieta' lenitive e rigeneranti di questa pianta.
Olio di oliva e altri oli vegetali
Anche se di importazione, il nostro olio di oliva e' molto utilizzato sulle scottature; probabilmente perche' piu' economici e facilmente reperibili sono segnalati anche gli altri oli come quello di semi di girasole.
Aceto di sidro di mele
Piu' difficilmente reperibile alle nostre latitudini, dove del resto e' meno diffuso il consumo di sidro, questo liquido viene segnalato da piu' parti come efficace calmante del prurito originato dalle scottature.
Per trovarlo dovremo recarci in un negozio di prodotti biologici.
Fiocchi d'avena
Dell'avena sono arcinote le proprieta' emollienti: facendo ammollare una manciata di fiocchi d'avena all'interno di un asciugamano immerso in acqua fresca, si ottiene un impacco pronto da applicare sulle scottature; in una ventina minuti il sollievo sara' evidente.
Fichi
Senza dimenticare i pericoli che si corrono seguendo lo strano consiglio di usare il lattice del fico come abbronzante, la polpa del fico viene consigliata come cataplasma emolliente, da applicare sulla pelle scottata dal sole.
Miele
Il miele, per le proprieta' antiinfiammatorie e amtisettiche, puo' venire in soccorso delle ustioni solari, anche dopo avere attenuato il fastidio con altri prodotti di primo intervento.
Acqua di cottura della lattuga
E' insolito cuocere l'insalata, ma questo procedimento permette di estrarre da essa le vitamine e i sali minerali utili per curare l scottature, che altrimenti non sarebbero disponibili. L'acqua di cottura cosi' preparata, dopo doveroso raffreddamento, serve a bagnare delle garze o degli asciugamani ben puliti da applicare sulla pelle per un effetto lenitivo e rigenerante.
Bucce di banana
Un curioso rimedio (che non prevede sprechi, visto che la polpa la si puo' mangiare :) ) che consente di calmare prurito e infiammazione, consigliato anche contro le punture di insetti.
Patata
Molto gettonata anche la polpa della patata, che viene frullata fino ad ottenere una crema (si puo' aggiunge dell'acqua se la polpa fosse troppo asciutta) e applicata come una maschera sulla pelle infiammata.
Si lascia asciugare l'impacco e lo si rimuove con acqua fresca.
Latte
Per calmare l'irritazione delle scottature solari, si immerge un panno di spugna in una miscela di latte e acqua freddi in parti uguali, e lo si appoggia sulla pelle, senza mai strofinare (anche se questa azione potrebbe dare un sollievo immediato al prurito).
Bicarbonato
Aggiungendo qualche cucchiaino di bicarbonato all'acqua del bagno si puo' apportare sollievo alla pelle scottata; l'unico accorgimento e' di non indulgere troppo con la permanenza nella vasca (massimo 10 minuti) o si otterra' l'effetto inverso di seccare la pelle anziche' ammorbidirla.
The' nero
Stranamente la fonte si riferisce agli antiossidanti del the' nero come principio attivo che viene in nostro soccorso in occasione di scottature solari, ma non fa riferimento al the' verde, che dovrebbe esserne piu' ricco..
Quello che viene proposto e' di preparare un abbondante the', farlo raffreddare ed adoperarlo per impacchi calmanti sulla pelle scottata.
Frutta e verdura varia
Forse possono cedere alla pelle qualcuno dei loro principi, o forse si tratta solo di lenire i bruciori con la loro freschezza, ma qualcuno consiglia di applicare frutta e verdura a fette dopo averle tenute in frigo.
I piu' utilizzati sono: i cetrioli (e' comune anche vederli nelle maschere di bellezza), le angurie, le mele, i meloni; li si mantiene sulla pelle per mezz'ora ed eventualmente li si sostituisce con altri appena estratti dal frigo.
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