E' arrivato l'autunno

03 Ottobre 2013

Come prendersi cura della pelle in questo periodo dell'anno e prima della stagione fredda.

L'autunno, cosi' come la primavera, rappresenta un periodo dell'anno che fa da transizione tra le due stagioni in cui le condizioni ambientali possono avere effetti estremi sulla nostra pelle: si sta passando dal sole caldo (del quale magari si e' approfittato per cercare l'abbronzatura) e dal clima generalmente secco dell'estate al freddo dell'inverno, con la neve e il suo riverbero.

E' giunto il momento di aiutare la pelle a rigenerarsi e a recuperare il suo tono in vista dell'inverno, allo stesso modo con cui sempre piu' persone si 'preparano' alla stagione fredda in tema di prevenzione di raffreddori e influenze.

L'obiettivo primario che ci si deve porre e' l'idratazione: durante l'estate abbiamo esposto la pelle al sole e magari alla salsedine; ora l'abbronzatura segna il passo e il colorito e' piu' smorto e la cute appare piu' secca del consueto, e i forti sbalzi di temperatura tra giorno e notte e il vento contribuiscono ad aggravare questa condizione.

Idratarsi, mangiare, bere e dormire..

Dall'esterno, si puo' ricorrere a creme idratanti che conferiscano protezione alla pelle specie nelle ore notturne; non e' il caso di procedere troppo drasticamente con l'esfoliazione delle zone secche: trattamenti detergenti delicati, a pH lievemente acido e possibilmente di origine naturale sono sufficienti.

Dall'interno, a dispetto del caldo che e' scemato, occorre continuare a fornire abbondante acqua all'organismo, seguendo i dettami ormai universali del litro e mezzo al giorno: si otterra' rapidamente una migliore eliminazione delle tossine e si fornira' ai tessuti tutta l'idratazione necessaria.

Accanto alla semplice acqua, il consumo di te' verde fornisce preziosi antiossidanti al corpo; in certi paesi come la Cina se ne bevono piu' tazze nel corso della giornata; e' consigliabile prepararlo in casa volta per volta invece di ricorrere a bottiglie di bibite gia' pronte.

Anche l'idratazione proveniente da frutta e verdura fresca continua ad essere fondamentale, e se non si trovano piu' le pesche, le angurie e i meloni, l'autunno ci offre l'uva, kiwi e mele, cachi, melograni e i primi agrumi (anche se per questi ultimi, pompelmi a parte, e' meglio attendere almeno fino a novembre).

Lo stesso dicasi per le verdure, caratterizzate in questo periodo da colori forti, come zucche, carote e barbabietole.

Se durante l'estate c'e' stato qualche eccesso alimentare, l'autunno costituisce il momento giusto per depurarsi, riducendo il consumo di grassi di origine animale e di zuccheri (viviamo in case e uffici riscaldati, per cui non e' il caso di mangiare di piu' per combattere il freddo, e comunque torneremo presto a consumarne in abbondanza con le feste di fine anno..), la pelle trarra' vantaggio da questa azione attraverso l'alleggerimento del fegato.

Infine e' necessario dormire adeguatamente: se le vacanze e il numero maggiore di ore di luce a disposizione d'estate ci hanno invogliati a fare le ore piccole, ora e' tempo di restituire all'organismo le 8 ore di sonno di cui ha bisogno; a fine ottobre inoltre arrivera' il passaggio all'ora solare a complicare le cose modificando ritmi e abitudini.

Il riposo notturno e' un momento fondamentale per la rigenerazione cellulare, e ridurne eccessivamente la durata puo' risultare in un aspetto piu' smorto; e lo stress che deriva dal diminuito riposo agisce a sua volta contro il nostro aspetto esteriore: si segnalano casi di dermatiti originate dalla privazione del sonno.

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In salvo la pelle!